VIZI CONDOMINIALI
ESEMPIO DI FENOMENI INFILTRATIVI IN UN “CORSELLO” BOX
Le autorimesse interrate sono solitamente costituite da murature in cemento armato controterra e da solai prefabbricati detti “predalles”. Questi elementi prefabbricati garantiscono una copertura di grandi luci, senza pilastri intermedi, mantenendo uno spessore ridotto rispetto ai solai tradizionali. Sull’estradosso di questi solai solitamente sono presenti giardini pensili, zone di parcheggio o vialetti pedonali. Per garantire il confinamento delle acque meteoriche sull’estradosso di questi solai e sul lato esterno delle murature controterra, questi elementi costruttivi sono impermeabilizzati con guaine bituminose o cementizie. Tali barriere impermeabili a causa di vetustà oppure di un’errata posa, vengono interessate spesso da fenomeni infiltrativi.
ESEMPIO DI FENOMENI INFILTRATIVI CAUSATI DALLA RISALITA DELLA FALDA ACQUIFERA
L’area posta a sud di Milano negli ultimi anni è stata interessata da un innalzamento della falda freatica che ha determinato, e continua a determinare, disagi nell'uso dei locali interrati.
L'umidità ascendente e il fenomeno della risalita della falda, è la causa più frequente del degrado degli edifici e si presenta purtroppo anche come la più difficile da combattere, in quanto interessa di regola i muri prospicienti le fondazioni provocando un processo irreversibile di disfacimento degli intonaci e delle malte che legano la muratura. Nel caso si diagnostichi questo tipo di umidità, bisognerà verificare se l’acqua che risale i muri per capillarità, proviene da fonti inesauribili (es. falde freatiche), oppure da ristagni di acqua piovana o da perdite di reti idriche.
ESEMPIO DI MUFFA DA PONTE TERMICO CAUSATA DA MANCANZA DI ISOLANTE TERMICO IN FACCIATA
Il ponte termico, che favorisce la proliferazione delle muffe, è determinato dalla differenza di temperatura tra gli ambienti interni e l’esterno. Gli effetti sgradevoli compaiono prevalentemente nella stagione fredda e si concentrano in special modo negli angoli, oppure dietro armadi. Non è solo una questione estetica: le spore fungine, infatti, nuociono alla salute. Diventa quindi necessario prevenire il fenomeno e i suoi inconvenienti che possono anche provocare danni alla struttura costruttiva e inutili perdite di energia.
Un’adeguata aerazione non è sufficiente quando tra i locali e l’esterno, è presente un ponte termico diffuso con conseguente formazione di condensa che favorisce, lo sviluppo di muffe all’interno dei locali abitati. E’ d’obbligo intervenire isolando dall’esterno i nodi strutturali in c.a.
ESEMPIO DI VIZI-DIFETTI DI FACCIATA
Sulle facciate degli edifici sono presenti diverse tipologie di vizi e difetti. Alcune patologie come sbollature e rigonfiamenti sono dovute all’errata posa o errata composizione dei materiali di rivestimento. In altre porzioni di facciata si possono riscontrare delle fessurazioni generate dall’accostamento di due materiali con diverso modulo elastico oppure giunti strutturali di interruzione. In corrispondenza degli angoli, degli architravi e della struttura in c.a. si possono formare delle tensioni meccaniche che creano fessurazioni pronunciate. In corrispondenza di tubazioni murate molto vetuste possono avvenire fenomeni infiltrativi importanti.
ESEMPIO DI VIZI-DIFETTI COPERTURE PIANE ED INCLINATE
Il requisito principale richiesto ad una copertura è quello di garantire una corretta tenuta agli agenti atmosferici.
A seconda della loro tipologia costruttiva, errata realizzazione e vetustà possono generare importanti difetti. Le coperture piane sono più soggette a fenomeni di degrado e richiedono una maggiore manutenzione avendo una vita utile più breve. I lastrici solari e i balconi, correttamente impermeabilizzati, sono in grado di durare nel tempo se sono dotati di una corretta pendenza ed un numero adeguato di scarichi. Le coperture inclinate, garantendo il corretto e veloce scorrimento delle precipitazioni sono meno soggette a fenomeni infiltrativi. Le coperture a falda, dotate di struttura lignea, sono più soggette ad un degrado strutturale rispetto a quelle con struttura in laterizio.